Fuga sciolta
di sesto tipo
Imitare il tenor e creare un soggetto secondario
Sempre che si possa, ovvero quando non vi
sia una obbligazione cui obbedire, il contrappuntista deve
prendersi l'incarico di imitare il canto fermo. Così facendo egli si mostrerà ancor più valente
se, oltre ad imitare il canto fermo, cominci un'altra fuga con
un'altra voce. Questa doppia fuga dovrà essere condotta con garbo
e maniera e si faranno sentire ora l'uno, ora l'altro
soggetto. (P.Martini)
Alcune note a questo sesto tipo di fuga sciolta sopra basso
continuo.
Il soggetto che imita il Tenor (ovvero il Basso continuo è
sottolineato in rosso)
Il soggetto secondario che si alterna alla imitazione del
continuo, è sottolòineato in blu.
Per la prima volta, nella sequenza di questo programma, il
Continuo (della Passacaglia), necessita di qualche variante
figurata, al fine di recuperare la corretta identificazione
della identità armonica originaria del brano.