Capitolo Undecimo
Il Contrappunto Doppio è una composizione a due voci, fatta sotto o sopra qualche soggetto di canto fermo o figurato, con lartificio che si può cantare in diverse maniere: al dritto, al contrario e al contrario riverso, con differenti armonie, mutando il grave in acuto o lacuto in grave, potendosi anche aggiungere altre parti, sempre che si sia fatta osservazione dei precetti di cui parlerò sotto.
Il suddetto tipo di contrappunto si può fare, solamente in nove modi diversi, cioè:
e ciascuno di essi si può variare in molte maniere con armonie diverse.
Per fare il sopradetto contrappunto, bisogna privarsi, ora di una o più consonanze, ora di una o più dissonanze o le une e le altre assieme in modo che nella replica il contrappunto resti purgato da errori, avvertendo poi che le dissonanze o le consonanze proibite si concedono poi come note cattive di passaggio.
Tipo | Concesso | Legature |
Terza | 1, *3, 5, 8 |
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Quarta | 6, 8 |
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Quinta | 1, 3, 5 |
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Sesta | 1, *6, 8, *10 |
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Settima | *3, 5 |
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Ottava | 1, 3, 6, 8, 10, 12 |
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Decima | 1, *3, 5, *6, 8, *10 |
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Undecima | 6, 13, 15 |
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Duodecima | 1, 3, 5, 8, 10, 12 |
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Tutto il resto che non è concesso è da intendersi come proibito o usato come nota cattiva di passaggio.
Non vi sono altre possibilità di fare differenti contrappunti doppi, in quanto quello alla 13 sarebbe uguale a quello alla 6, quello alla 14 sarebbe simile a quello alla 7, quello alla 15 uguale all8.
Quello alla 9 ed alla 2 non sono praticabili in quanto e consonanze si mutano in dissonanze e viceversa.
Apporrò qualche esempio dalcuni tra i principali contrappunto doppi, dai quali si potrà enire a cognizione degli altri.
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