F.W. Marpurg - 1754


Du double Contrepoint à la Dixième ou à la Tierce.

Libera traduzione di G. Pacchioni

Articolo III.
Doppio contrappunto in decima o terza.

§. I.
Quando, in una composizione in due parti, il rovesciamento di uno è contro l'altra alla distanza di una decima o terza, questo è chiamato doppio contrappunto alla X e III.
PRIMO ESEMPIO.
Tab.LV.Fig. 3,4, 5, 6.


SECONDO ESEMPIO.
Tab. LVI. Fig. 1. Le inversioni sono; dello stesso tipo dell'esempio precedente.


I I.
La sostituzione degli li intervalli, per il rovesciamento delle parti è evidente dalle cifre seguenti che indicano, nella riga sopra, gli intervalli disponibili e, nella riga sotto, la loro inversione:

Numerica che governa questo contrappunto doppio
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
10 9 8 7 6 5 4 3 2 1

L' Unisono si cambia in Decima, la seconda in nona, e così via; questo dà luogo alle seguenti regole:
1) Che non possiamo fare due decime o Terze di seguito in movimento parallelo, perché questo si traduce in due unisoni o due ottave.
2) Che non possiamo fare due seste di seguito in movimento parallelo, perché si traduce in due quinte consecutive.
3) Le Settime e Quarte non possono essere utilizzate che in due modi, parlando come ipotesi, o come nella fig. 2 scheda. LVI; ma è bene aggiungere una parte di accompagnamento come in Fig. 3 rispetto alla quarta; così che, in questa maniera si possono fare entrambe di seguito (legate)

 

Settime o quarte., Come in fig. 6.



4) E 'necessario salvare la Nona, o in ottava o Quinta.
Tab. LVI. Fig. 4.5.



III.
Per effettuare di un Contrappunto una sorta di un trio, viene aggiunto, o una parte superiore alla distanza di una decima dal Basso, o la parte inferiore alla distanza di una decima dalla parte superiore. Utilizzando nello stesso tempo queste parti accessorie, è in realtà un quartetto.

PRIMO ESEMPIO.
Tab. LV. Fig. 3. Per effettuare un trio del tipo riportato nel prossimo esempio, si faccia intendere, sia il Contrappunto che il suo riversamento.


SECONDO ESEMPIO. Tab. LVI. Fig. 1. Come la precedente.


TERZO ESEMPIO.
Tab.LVI. Fig.7, a due. Fig.8, a tre. Fig.9, a quattro.


ESEMPIO QUARTO.

Tab. LVI. Fig. 10. La gamma superiore contiene il contrappunto, e la parte inferiore contiene la parte accessoria, relativa alla parte più alta.

In Fig. 11 ad essa si aggiunge una quarta parte.


ESEMPIO QUINTO.
Tab. LVII. Fig. 1.

E per il rovesciamento, fig. 3.

Nelle fig. 2 e 5, può essere visto a quattro; poi, mediante Terzo qui da quella della decima. In Fig. 4 vediamo l'inversione a quattro; un altro per gestire e fig.6,7,8,9,10.

Dopo il Contrappunto all'ottava, quello alla decima, piuttosto che alla dodicesima, è il più necessarie ed utile nella composizione.