Per comporre una canone a più voci, ecco
come procedere.
1) Iniziamo inventando una melodia di due o tre note. 2) Questa
melodia è trasposta nella seconda, terza e quarta voce ed è ripetuto
alla Quarta, alle Quinta o ad un altro intervallo, per quel movimento e
da quella misura di tempo che si desidera. 3) Fatto ciò, ritorniamo alla prima parte per continuare la melodia che deve essere d'accordo con la seconda voce. 4) Questo è aggiunto alle altre parti, e così continua fino alla fine. Se il canone
deve essere perpetuo, viene ripresa dalla prima parte non appena si
presenterà, nell'ultima parte, un intervallo in base al quale è
possibile ottenere buona consonanza senza disturbare l'armonia. La
seconda, terza e quarta voce, ecc. quindi segue il canone in
proporzione, ecco il canone finito. Osservazione. 1) Per fare in
modo che il canone sia in grado di invertire in movimento contrario,
ecc., Deve essere evitata ogni dissonanza, ed si deve utilizzare
l'accordo perfetto e quello del Sesta. 2)
Si può, senza paura, raddoppiare la Terza in perfetta armonia, allo
stesso modo come l'Ottava nell'accordo di Sesta, ogni volta che il caso
lo richiede. Ecco alcuni esempi di un Canone di questo tipo.
(A) Ad intervalli uguali.
PRIMO ESEMPIO.
Tab. XXVIII. Fig. 1. È un canone alla quarta inferiore in tre parti; la terza corrisponde dall'ottava inferiore.
SECONDO ESEMPIO.
Tab.XXVII.Fig.2.Canone all'ottava e alla quarta superiore , a tre voci.
TERZO ESEMPIO.
Tab. XXXV. Fig. 1. Canone alla quinta inferiore a quattro voci; la terza voce si riferisce alla prima e la quarta alla seconda.
QUARTO, QUINTO, SESTO E SETTIMO ESEMPIO Tab. XXXV. Fig. 2. 4, 5 e 8. Come il precedente canone.
OTTAVO ESEMPIO.
Tab. XXXV. Fig. 3. Canone alla quinta superiore a quattro voci; il terzo si rapporta al primo e il quarto al secondo.
ESEMPIO DI NONA E DECIMA.
Tab. XXXV. Fig. 6 e 7. Come il precedente canone.
Tutti questi canoni ammettono i quattro movimenti. Ci occuperemo ulteriormente di questo nella sezione del canone polimorfo.
UNDICESIMO ESEMPIO.
Tab. XXXVI. Fig. 11. Canone alla quinta inferiore a sei voci; il modo
in cui le voci entrano l'una dopo l'altra, si vede al seguito del
canone stesso.
DODICESIMO ESEMPIO
Tab. LIV. Fig. 10. Canone contra-tempo, le tre voci si susseguono a una distanza di una semiminima.
TREDICESIMO ESEMPIO. Tab. XXXIV.
Fig. 5. (a) È un canone in quattro parti di una specie singolare; la
seconda voce risponde alla prima con la quarta superiore superiore e
per movimenti contrari; il terzo voce imita la prima e il quarto imita
la seconda.
QUATTORDICESIMO ESEMPIO. Tab. XXXVII.
Fig. 3. Canone a due voci, a due cori, uno dei quali risponde all'altro
con un movimento opposto. Se presti attenzione alla terza e alla quarta
battuta, e guarda le parti nel seguente ordine: 1) il più alto,
2) il settimo, 3) il secondo, 4) l'ottavo, che è il più basso, 5) il
terzo, 6) il quinto, 7) il quarto, e 8) il terzo; scopriremo poi che si
susseguono una dopo l'altra alla distanza di una semiminima, e che
questo canone è quindi solo una canone in Unisono. Poiché questo non è
il caso per tutti i principali accordi di questo caso, l'autore la chiama Triade harmonica.
QUINDICESIMO ESEMPIO. Tab. XXXVII. Fig. 4. Canone a otto voci, a due cori, per movimento contrario e contra-tempo. È di questo come del precedente a per quanto riguarda l'armonia, essendo stabilito solo sull'unico accordo perfetto di DO maggiore
(B) intervalli irregolari.
Essere liberi
di fare in modo che le diverse voci si susseguano come si desidera,
sarebbe troppo lungo per annoverare tutti i possibili modi.
Ecco alcuni di quelli che serviranno da modelli per inventare gli altri.
PRIMO ESEMPIO.Tab. XLII. Fig. 1.
Canone a contra-tempo in tre parti, le quali si susseguono per quinte.
SECONDO ESEMPIO.Tab. XXXIII. Fig. 2.
Contra-tempo in quattro parti, chesi susseguono in modi diversi; in
fig. 3 lo vediamo rovesciato per movimento contrario. Per fare una
canone di questo tipo
1) Devono essere usati solo gli intervalli consonanti.
2) Non ci devono essere due Terze o due Seste di fila in un movimento simile tra la prima e la seconda voce.
3) È necessario osservare il movimento opposto e obliquo. TERZO ESEMPIO. Tab. XXXIV. Fig. 1.
Cancellare il canone precedente. QUARTO ESEMPIO.XXXIV. Fig. 2. Come sopra rispetto agli intervalli le cui voci si susseguono, ma non per il tempo di entrata.
QUINTO
ESEMPIO.Tab. XXXVIII. Fig. 1. Canone con nove parti, che si susseguono
una dopo l'altra alla distanza di una Terza inferiore. Naturalmente,
tutti i canoni circolari, che tratteremo separatamente nel seguente
articolo, sono del tipo simile a questo canone a intervalli irregolari,
di cui abbiamo appena visto esempi.