Regole più necessarie per fare i contrappunti a tre voci.

Prima regola
Basta che una sola, delle parti che fanno il contrappuntio, inizi per consonanza perfetta.

Seconda regola
Fra le due parti che fanno il contrappunto si possono fare quarte scoperte.

Terza regola
Tra le due parti del contrappunto non si possono fare due consonanze perfette, della medesima specie, una di seguito all'altra.

Quarta regola
Una parte del contrappunto può entrare dopo alcune pause, ma all'interno della composizione potrà avere al massimo una pausa di semibreve.

Quinta regola
Le parti del contrappunto devono stare tra loro più unite che sia possibile, particolarmente col Canto Fermo.
La regola non è fatale, ma quanto più si osserverà, tanto più sarà perfetto il contrappunto a tre voci.
Sesta regola
Quando una parte da la sesta, l'altra deve dare la terza.

Settima regola
Si devono osservare tutte le regole di contrappunto del contrappunto a due voci e che non vi siano movimenti sgarbati, ma si proceda con pulizia.

Ottava regola
Quando una parte sincopa per quinta o ottava col CF, l'altra deve dare la terza al CF. Si osservi il moto contrario più che sia possibile, almeno in una delle due parti del contrappunto.
Nona regola
Si osservi che tutte le parti non ascendano o discendano assieme.

Decima regola
Si concede tra le parti di mezzo, la quinta diminuita (falsa)

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Sulle Cadenze a tre voci

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