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Il soggetto parte al Basso alla
lettera *A* e viene accompagnato dai due violini con una simulazione di
Fuga doppia, di cui in Contrasoggetto sarà sempre presente tutte le
volte che la Proposta apparirà ad una delle quattro voci.
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Alla lettera *B* appare la
risposta di tipo Reale al Violino primo e gli altri strumenti
accompagneranno detta risposta con il Contrasoggetto, anche se in
combinazioni differenti dal punto precedente.
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Ora, il Soggetto appare di nuovo
al Violoncello,*C* anche se nel tono di La minore terzo del tono
principale. Il contrasoggetto si adopera ancora nel suo compito
di accompagnare fedelmente la nuova Proposta e lo fa adattandosi al
tono minore
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Abbiamo,
al punto *D*, un breve divertimento a cui partecipano rincorrendosi le
quattro parti con salti misti a legature dissonanti.
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Al
punto *E* il Violoncello prende di nuovo la iniziativa col soggetto
principale nel tono di destinazione del divertimento precedente (Sol
min.) Al punto *F* si assegna il soggetto principale al nuovo
tono di Do minore alla Viola, e come di consueto, gli altri
strumenti accennano più o meno fedelmente al Contrasoggetto.
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Al punto *G*, la fuga si sta
restringendo con attacchi più ravvicinati e di nuovo il Violoncello
conduce il gioco, col Soggetto di nuovo al tono iniziale, seguito dal
Controsoggetto delle altre parti.
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Al punto *H* abbiamo un piccolo
e semplice pedale sulla dominante che conferma il tono principale e
conduce a termine la Fuga.
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